di Emir Sader (*) http://ciptagarelli.jimdo.com
Il sogno della destra brasiliana, dal 2002, si è realizzato. Non sotto le forme precedenti che essa ha provato. Non come quando cercò di far cadere Lula nel 2005, con un impeachment, che non andò a buon fine. Non con i tentativi elettorali, nel 2006, 2010 e 2014, quando fu sconfitta. Adesso hanno trovato la scorciatoia per interrompere i governi del PT (Partito dei Lavoratori), proprio quando avrebbero continuato a perdere le elezioni con Lula come prossimo candidato.