Roberto Cursi www.lantidiplomatico.it
Cuba l’11 luglio era finita su tutti i media del mondo, soprattutto su quelli occidentali, per le manifestazioni di protesta iniziate per le carenze di beni alimentari e energia elettrica causati dal duro blocco economico, commerciale e finanziario a cui è sottoposta da sessanta anni, diventato ancor più crudele con l’amministrazione Trump e tutt’oggi continua con Biden. Poi c’è stato il 15 novembre, con il tentativo di ripetere le proteste, e ora abbiamo rivisto i cubani in piazza per il 1° maggio.
Continue reading C’erano stati l’11 luglio e il 15 novembre e poi è arrivato il 1 maggio