Atilio Borón http://www.cubadebate.cu
In una taverna maleodorante dei bassifondi di Monaco, del primo dopoguerra, un caporale smobilitato dell’esercito imperiale austriaco -fallito come pittore e ritrattista- cercava di guadagnarsi la vita scommettendo con gli ubriachi del locale che non riuscivano a colpirlo, con il loro sputo, da distanza di tre metri.