Arthur Gonzalez http://heraldocubano.wordpress.com
Da che si è pubblicata “La lettera aperta al presidente Barack Obama, un sostegno alla Società Civile a Cuba”, firmata da un folto gruppo di personalità della vita politica USA, è stata immediatamente attaccata dai settori più recalcitranti di quel paese a cui si sono aggiunti i membri della mafia anti-cubana e i cosiddetti “dissidenti” interni, pagati dai 20 milioni di $ all’anno approvati dalla Casa Bianca. Per questi signori, qualsiasi cambiamento nella politica fallimentare degli Stati Uniti nei confronti di Cuba fallita dovrebbe andare preceduto dalla resa del Governo cubano e la sua sottomissione agli yankee.