Gli ultimi giorni della sua vita, il comandante Camilo Cienfuegos li dedicò a smantellare, nella provincia di Camagüey, il tradimento di Huber Matos.
Tag Archives: Camilo Cienfuegos
In Camilo il carattere, l’ardimento, tutte le virtù di un paese
Cercando Camilo…
Non ho vissuto quei giorni di incertezza iniziati il 28 ottobre fino al discorso di Fidel al popolo del 12 novembre 1959. Non li ho vissuti, ma ho conosciuto dalle persone a me vicine l’angoscia, l’incertezza e il dolore quando Camilo non era più con noi. La vita ci passa davanti agli occhi, mentre noi la percorriamo. Siamo parte di una serie di eventi meravigliosi e terribili, immensi e impercettibili, ma siamo qui, nel tempo che ci spetta, a raccontare ciò che abbiamo potuto vivere e amare. E tutto questo tempo che se n’è andato ci appartiene perché è l’eredità dei nostri nonni e dei nostri genitori, e perché lo leggiamo o lo riviviamo nei suoni e nelle immagini dei video in bianco e nero.
6 febbraio 1932: nasce il C.te Camilo Cienfuegos Gorriarán
91 anni fa, Camilo Cienfuegos nasceva all’Avana, per vivere una vita breve, ma donata a Cuba e alla sua Rivoluzione.
Forse non c’è cognome più azzeccato: Camilo aveva l’intensità di cento fuochi, e attraversava la vita con volontà, donandosi per la causa che sceglieva, con l’audacia di chi non concepisce che il pericolo si frappone tra la realtà e il sogno.
Continue reading 6 febbraio 1932: nasce il C.te Camilo Cienfuegos Gorriarán
Camilo: immortale e vivo nel cuore del popolo
Un uomo è molto più che pelle e ossa, molto più che un ammasso di nervi e tendini, come dice l’iconica canzone di Silvio. Un uomo è in essenza i valori che possiede, i principi che l’accompagnano, gli atteggiamenti che assume di fronte agli impegni del tempo in cui gli tocca vivere.
Dipendendo da queste imprescindibili componenti della natura umana si formano queste bande definite dall’Apostolo con tanta chiarezza alle quali ci uniamo per libera e spontanea decisione.
Continue reading Camilo: immortale e vivo nel cuore del popolo
Le qualità di Camilo nel senso di unità
Estratti del discorso in omaggio al Comandante Camilo Cienfuegos, pronunciato da Ernesto Che Guevara nella cerimonia tenuta al Ministero delle Costruzioni il 28 ottobre 1964.
Cercare di esprimere ciò che penso che Camilo voglia dire è molto difficile, quasi impossibile direi (…). Un giorno di sconfitta, uno dei tanti giorni di sconfitta che abbiamo dovuto affrontare (…), siamo stati sorpresi; nel volo ho perso lo zaino, sono riuscito a salvare solo la mia coperta, e ci siamo riuniti come un gruppo sparso. Fidel era partito con un altro gruppo. Eravamo circa 10 o 12. E c’era più o meno una legge non scritta della guerriglia che chi perdeva i suoi effetti personali, che ogni guerrigliero doveva portare sulle spalle, doveva arrangiarsi. Tra le cose che aveva perso c’era qualcosa di molto prezioso per un guerrigliero: le due o tre scatole di cibo in scatola che ognuno di loro aveva in quel momento.
La disputa precede il nostro carattere socialista
Miguel Cruz Suárez www.granma.cu
A questo punto e, con tutto quello che ci hanno fatto, e anche, con tutto quello che hanno voluto farci e non hanno potuto, è oltraggioso che alcuni si definiscano patrioti e stringano la mano che, quando il tempo arriva, premerà il grilletto o applaudirà euforicamente un’altra sanzione contro il nostro popolo.
Continue reading La disputa precede il nostro carattere socialista
Camilo sarebbe felice
Di Camilo il nome, l’esempio e la vocazione
Tante come quelle avvenute in qualsiasi scuola di qualsiasi altro insegnamento, sono le storie «di ragazzi» che si potrebbero raccontare, per generazioni successive, tra coloro che hanno passato parte dell’adolescenza con una vistosa uniforme militare che li distingueva dovunque:«Guarda, sono Camilitos.
Continue reading Di Camilo il nome, l’esempio e la vocazione
Camilo Cienfuegos, leale a Cuba ed al suo popolo
Articolo di Rodolfo Romero Reyes, pubblicato su Ocean Sur e tradotto da Francesco Cecchini per Ancora Fischia il Vento
La mattina del 30 ottobre 1959, il popolo cubano lesse la triste notizia sul quotidiano Revolución:
“Il 28 ottobre alle 18:01 l’aereo bimotore della FAR, marca CESSNA 310 n. 53 dei 5 posti diretti all’Avana alla guida del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Ribelle, Comandante Camilo Cienfuegos, che era accompagnato dal pilota di detto aereo, il Primo Luogotenente Luciano Fariñas Rodríguez e il soldato ribelle Félix Rodríguez, che purtroppo no hanno raggiunto la loro destinazione.”
Continue reading Camilo Cienfuegos, leale a Cuba ed al suo popolo
Ricordando Camilo: fiori per il Signore dell’Avanguardia
di Paco Azanza Telletxiki (*); da: insurgente.org; 28.10.2020
Durante il primo anno della Rivoluzione, il popolo cubano soffrì la dolorosa perdita di colui che – insieme al Che, a Raùl, a Fidel e al recentemente scomparso Almeida – sarebbe diventato per meriti propri una delle persone più amate e importanti all’interno di essa. Mi sto riferendo, naturalmente, al comandante guerrigliero Camilo Cienfuegos Gorriaràn. Conosciuto anche come il “Signore dell’Avanguardia”, “Comandante del Popolo” o “Eroe di Yaguajay”, Camilo sparì fisicamente il 28 ottobre 1959 dopo aver contribuito a far abortire una manovra controrivoluzionaria; ma oggi, cinquant’anni dopo, continua a vivere nella memoria del suo popolo.
Continue reading Ricordando Camilo: fiori per il Signore dell’Avanguardia
Cuba va bene, Camilo
L’audacia aveva due nomi: Camilo ed il Che
Nel caratterizzare due dei suoi migliori capi, Ernesto Che Guevara e Camilo Cienfuegos, entrambi membri della spedizione Granma, Fidel Castro ha spiegato: “Camilo, meno intellettuale del Che, ma anche molto coraggioso, un capo eminente, molto audace, molto umano. I due si rispettavano e si amavano molto. Camilo si era fatto notare, era nella truppa del Che, faceva incursioni in pianura, cominciava a creare una leggenda in situazioni di combattimento molto difficili”.
Come non ricordarti, Camilo!
Come non ricordarti, Camilo, oggi che è un giorno di luce! Come non palpare la tua anima viva come la tua vita, quella che ha vinto per sempre la tua morte, quando il fiore andò al di là dell’addio! Oggi la tua risata, simbolo della tua generosa stirpe, esplode nella tua Patria come una vittoriosa risata a squarciagola.
Madeleine Sautié Rodríguez