Fabrizio Casari – www.altrenotizie.org
E’ passato un anno dall’inizio del tentativo di colpo di stato in Nicaragua. Nacque da una bugia (un morto inventato) si alimentò con le falsità e finì con altre menzogne. Prodotte in Nicaragua ed esportate in tutto il mainstream grazie alla catena di distribuzione statunitense ed europea, le bugie, insieme all’odio, sono state uno dei principali strumenti del tentato golpe.