L’ex dittatore filo statunitense Anastasio Somoza era stato costretto alla fuga dal Nicaragua il 17 luglio 1979 dalla rivoluzione Sandinista e si era rivolto ad un altro sanguinario despota e amico: Alfredo Stroessner che lo accolse volentieri in Paraguay.
Somoza fu giustiziato da un comando dell’Esercito Rivoluzionario Popolare (ERP), ad Asunción, Paraguay.