Alessandra Riccio https://nostramerica.wordpress.com
La morte recente di Miguel D’Escoto, prete sandinista, ministro, stimato presidente d’Assemblea delle Nazioni Unite; quella di François Houtart, teologo belga votato all’America Latina, morto a Quito dove apprezzava e studiava la Revolución Ciudadana di Correa; ma soprattutto la morte improvvisa e prematura di Fernando Martínez Heredia, intellettuale marxista finissimo, studioso di Gramsci, del Che e di Fidel, voce libera impegnata nel processo rivoluzionario di Cuba; queste morti, dicevo, hanno prodotto in me un grande sconforto.