Il sindaco di Lima non ha esitato a sostenere Dina Boluarte e ha assicurato che il suo gabinetto è “uno dei migliori che abbia mai visto”.
La crisi politica e sociale del Perù continua ad aggravarsi con un presidente imposto e sostenuto finora dall’oligarchia locale e dall’imperialismo, con un Congresso screditato e controllato dalla destra, riluttante ad anticipare le elezioni che lo farebbero sparire, pur di mantenere il suo mandato fino al 2026.