Il curriculum occulto di Edmundo González attraversa le reti; se fosse vero anche solo al 20%, risulterebbe un ricco materiale biografico per Netflix.
Il 43,18% dei venezuelani, il 28 luglio, ha scelto questo soggetto —dalla faccia ingenua e sorridente— per guidare il destino del paese fino al 2031. La saggezza ha voluto che il 51,9% degli votanti si opponesse e che il potere della nazione, rappresentato da varie istituzioni, fosse solido intorno ai risultati custoditi gelosamente dal Comitato Nazionale Elettorale, nonostante gli attacchi cibernetici subiti.