Alvaro Garcìa Linera (*) https://ciptagarelli.jimdo.com/
La sfrenatezza per un imminente mondo senza frontiere, il bailamme per la costante diminuzione di importanza degli Stati nazionali in nome della libertà d’impresa e la quasi religiosa certezza che la società mondiale avrebbe finito per coesionarsi come un unico spazio economico, finanziario e culturale integrato, sono crollate davanti all’ammutolito stupore delle élite filo-globalizzazione del pianeta.