Justo Cruz Coordinatore di Cuba Sì https://lapupilainsomne.wordpress.com
Prima di iniziare e per chiarimento: Con questo titolo non è mia intenzione mettere in discussione le buone intenzioni del giornalismo di quartiere “profondamente umano, rispettoso e sensibile al dolore altrui” parole della fondatrice del progetto, che ho avuto il piacere di conoscere a Berlino.
Ho sentito parlare del progetto “Giornalismo di Quartiere” per la prima volta qualche giorno fa in un’attività organizzata dal quotidiano di Berlino TAZ con un gruppo di giovani giornalisti cubani, che aveva lo scopo di discutere sul giornalismo a Cuba, che secondo la redazione di questo giornale e con riferimento al Barometro della Libertà di Stampa di Reporter Senza Frontiere, il nostro paese è al 169 posto, in una lista composta da 180 paesi.