L’USURPAZIONE DI UNA NOSTRA FRASE
Roma traditoribus non praemiat!
Quando vedo i quattro individui che, denigrando la vera arte, cantano contro la nazione in cui sono nati, hanno vissuto e hanno approfittato delle possibilità che la Rivoluzione ha dato loro per la loro formazione, senza che nessuno li disturbasse, non posso non pensare a un uomo il cui colore della pelle era più intenso del loro e che non ha potuto realizzare il suo desiderio di essere un declamatore di poesia afrocubana.