L. N. Oramas – https://eladversariocubano.wordpress.com/
Mascherare i criminali come i prigionieri politici è parte dell’affare sporco della dissidenza cosiddetta cubana per coprire, in primo luogo, la sua propria natura e interessi e, a sua volta, giustificare l’immorale blocco e l’ingiusta posizione comune europea. Ma non solo questo. Questo permette a questi oppositori alimentare la campagna mediatica che accompagna le loro azioni sempre più provocatorie, soprattutto alla vigilia di eventi importanti come la prossima visita a Cuba di Sua Santità Papa Francesco.