L’ambasciatore europeo e la ghigliottina democratica
José Manzaneda coordinatore di Cubainformacion
Che ad un cantante cubano venga in mente di dire che il suo paese non è una dittatura (1), di lodare la cooperazione medica di Cuba (2) o di salutare il presidente Díaz-Canel (3)? A Miami annullano i suoi concerti e cercano di affondare la sua carriera (4). Per evitare la ghigliottina, il cantante negherà tutto e inizierà a inveire contro il governo cubano, implorando il perdono della mafia (5).