Il cosiddetto Blocco contro Cuba imposto dagli USA fu descritto nel 1962 nel Piano Mangusta come “una guerra economica, per indurre il regime comunista a fallire nei suoi sforzi per soddisfare i bisogni del paese, insieme ad operazioni psicologiche per accrescere risentimento della popolazione contro il governo, uniti a quelli di tipo militare per dare al movimento popolare un’arma d’azione per il sabotaggio e la resistenza armata a sostegno degli obiettivi politici”.