Le destre venezuelane vogliono appropriarsi del 23 gennaio, trasformando Trump in liberatore e Maduro in dittatore.
di Geraldina Colotti
Il 23 gennaio del 1958, il dittatore venezuelano Marco Pérez Jimenez è costretto alla fuga da un’insurrezione civico-militare. Il giorno prima c’era stato uno sciopero generale, all’acme di un crescendo di azioni organizzate dalla Giunta Patriottica, che si trovava in clandestinità.