Il fantasma di Joseph McCarthy vaga per Parigi. Scivola sui castagni di piazza Saint-Sulpice, sui dipinti di Delacroix ospitati nell’omonima chiesa e sui salotti letterari dove nacque l’Illuminismo francese. Si è posato sulle spalle degli organizzatori del festival letterario “Mercato della Poesia” (Marché de la Poésie), il più grande incontro di poeti, editori e pubblico di Francia, protagonista di uno scandalo che avrebbe inorgoglito il senatore e il vice presidente del Comitato delle Attività Anticomuniste.