Alejandra García http://www.cubadebate.cu
La casa numero 81 della Calle Calzada, a L’Avana, ospitò nella mattinata di quella domenica 16 agosto 1925 il Partito Comunista di Cuba (PCC). Tredici uomini in totale clandestinità, che rappresentavano meno di un centinaio di comunisti, si riunirono per due giorni consecutivi per parlare dei mali dell’isola e raggruppare l’avanguardia che avrebbe promosso un cambiamento radicale.