Continua la campagna internazionale per screditare il sistema elettorale venezuelano. Ancora una volta l’Organizzazione degli Stati Americani (OSA), quella ONG diretta da Luis Almagro, mira a screditare la Repubblica Bolivariana del Venezuela e a mettere in discussione la legittima vittoria del presidente Nicolás Maduro, secondo i risultati del 28 luglio.
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Smontando il rapporto della Missione di Accertamento dei Fatti
Imprecisioni, pregiudizi e omissioni
La Missione Internazionale Indipendente di Accertamento dei Fatti sul Venezuela è stata istituita dal Consiglio dei Diritti Umani dell’ONU nel settembre 2019, dopo il voto favorevole di paesi che, coordinati dall’estinto Gruppo di Lima, hanno sostenuto il falso governo di Juan Guaidó.
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Ingerenza a grappolo nel «cortile di casa»?
La Casa Bianca si impegna ad occupare, in modo accelerato, posizioni geostrategiche in America Latina e nei Caraibi, in linea con le storiche ambizioni scritte nella sua dottrina colonizzatrice, la Dottrina Monroe.
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Chi c’è dietro le risoluzioni dell’OSA
L’Organizzazione degli Stati Americani (OSA) è un’estensione del Dipartimento di Stato USA e può fare solo ciò che il governo imperiale ordina. Per questa ragione è conosciuta come il Ministero delle Colonie degli yankee.
Sconfitta alla prima congiura
Dr. C. Andrés Zaldívar Diéguez e Dr. C. Pedro Etcheverry Vázquez
65 ANNI FA
La prima congiura del Governo USA contro la Rivoluzione Cubana.
Il 26 marzo 1959, nel Consiglio di Sicurezza Nazionale USA, il presidente USA, Dwight D. Eisenhower, approvò la prima operazione diplomatico-sovversiva contro la Rivoluzione Cubana.
I passi falsi di Lula da Silva
Le recenti dichiarazioni di Lula sul Venezuela, in cui ha proposto di ripetere le elezioni o di formare un governo di coalizione, hanno nuovamente evidenziato la mancanza di una strategia chiara e coerente nella gestione della politica estera del presidente brasiliano. L’ambiguità e l’improvvisazione che hanno caratterizzato le mosse diplomatiche da Brasilia, negli ultimi giorni, indeboliscono la posizione geopolitica del Paese sudamericano nel contesto regionale e mondiale, destinato a svolgere un ruolo di primo piano nella costruzione di un nuovo ordine internazionale (multipolare).
Cuba: cessi l’ingerenza in Vzla
Como alertamos, se impuso resolución injerencista sobre #Venezuela en OEA
Esa organización, que apoyó golpes de Estado, dictaduras y no condenó invasiones de EEUU en región, carece de autoridad para instar a nuestros países a someterse a mandatos espurios
Cese el injerencismo pic.twitter.com/qa4e4pwTA4
— Bruno Rodríguez P (@BrunoRguezP) August 16, 2024
Cuba denuncia l’ultima risoluzione dell’OSA sui risultati elettorali in Venezuela e sottolinea il ruolo di questa entità nel sostenere dittature e colpi di stato.
Cuba definisce “ingerenza” la risoluzione dell’OSA nella situazione post-elettorale venezuelana.
Gli USA riprendono l’interventismo contro il Venezuela
A Washington, in una chiara espressione di prepotenza interventista contro il Venezuela, il Segretario di Stato, Antony Blinken, ha dichiarato che la posizione del governo USA è quella di riconoscere come vincitore delle elezioni il candidato dell’opposizione, Edmundo González. La cosa curiosa è che lo ha fatto basandosi su presunti “documenti inconfutabili” che non ha reso pubblici, ma che ha affermato essere stati consegnati dalla coalizione di destra venezuelana, senza aspettare che il Consiglio Nazionale Elettorale (CNE) completasse il riconteggio ufficiale dei voti.
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USA: golpismo senza fine
Il governo USA ha disconosciuto il risultato ufficiale delle elezioni presidenziali venezuelane e, senza aspettare la pubblicazione dei verbali né il riconteggio dei voti, ha proclamato vincitore il candidato fantoccio della destra, Edmundo González Urrutia.
La OSA è sempre un convito per l’infamia
La domanda è perché esiste ancora la OSA quando nella sua storia pullulano miserabili azioni contro i popoli sovrani.
Vari mandatari della regione hanno sollecitato la sua abolizione ma indubbiamente continua a sostenere il suo espediente criminale in colpi di Stato, come in Bolivia; dietro ad ogni lawfares, come in Perù, che ha detenuto il maestro e leader sindacale Pedro Castillo, eletto presidente dalla maggioranza o discutendo elezioni come ora in Venezuela
Neanche la OSA può tacere di fronte alla menzogna
Asamblea General de OEA fue espacio de denuncia de las arbitrariedades de EEUU vs #Cuba.
Agradecemos a las delegaciones que expresaron su apoyo a nuestro país, incluidos pronunciamientos vs lista de Estados patrocinadores del terrorismo y vs el #BloqueoGenocida a nuestro pueblo. pic.twitter.com/jurv7dQkAe
— Bruno Rodríguez P (@BrunoRguezP) June 30, 2024
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Maria Corina Machado necessita esercitare la “massima pressione” per essere candidata
PERSISTE NEL DISCONOSCERE LO STATO E CHE IL SUO INTORNO E’ LEGATO A EXXONMOBIL
La dirigente del movimento politico Vente Venezuela, María Corina Machado, ha reagito, mercoledì scorso, alle accuse mosse dalla Procura Generale contro esponenti dell’opposizione venezuelana di essere coinvolti in un complotto di finanziamento e cospirazione relazionato alla transnazionale energetica ExxonMobil.
Nicaragua: la OSA continua ad essere un ministero delle colonie
Il Governo del Nicaragua ha reiterato verso la fine di novembre che l’Organizzazione degli Stati Americani -OSA- continua ad essere il ministero delle colonie disegnato e organizzato dagli Stati Uniti per coprire e giustificare le loro azioni aggressive contro nazioni progressiste.
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USA: riunione per “riscattare” l’immagine di una capobanda anticubana
Fonti di Washington riferiscono di una riunione tenutasi nella sede dell’Organizzazione degli Stati Latinoamericani nella capitale USA, con l’obiettivo di “salvare” l’immagine della screditata controrivoluzionaria Rosa María Payá. Lo scambio si realizza dopo molteplici fallimenti del personaggio anticubano in ambito internazionale, per cercare di offuscare il prestigio di Cuba.
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Marìa Corina Machado forgiò il suo percorso verso l’esclusione politica
Non è difficile elencare i motivi per cui la partecipazione di María Corina Machado alla vita politica del Venezuela rappresenta una seria minaccia per gli interessi nazionali.
In primo luogo, Machado ha pubblicamente sostenuto l’invasione straniera del Venezuela, invocando il Trattato Interamericano di Assistenza Reciproca (TIAR) e la Responsabilità di Proteggere (R2P), nonostante il fatto che il Venezuela non faccia parte di quel trattato dell’Organizzazione degli Stati Americani (OSA). Inoltre, promosse e sostenne la strategia di un falso governo, e con esso il saccheggio e la confisca delle risorse del Paese.
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