Tag Archives: Pablo Armando Fernandez

Nell’anno che inizia

Graziella Pogolotti www.juventudrebelde.cu

Abbiamo appena lasciato alle spalle un anno difficile. Alle gravi ripercussioni economiche della pandemia si aggiungono i dolorosi segni sul piano della soggettività. Nell’immediatezza dell’ambiente familiare e nella vasta rete di amici che andiamo costruendo durante la nostra vita, molti abbiamo percepito la straziante sferza delle perdite irreparabili. Tutto questo è avvenuto in circostanze di un necessario confinamento che ha troncato l’insostituibile legame presenziale richiesto per le celebrazioni e per l’interscambio dialogante caratteristico dell’essere umano, gregario per natura.

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Essere poeta non è un caso ma una necessità

Alessandra Riccio – https://nostramerica.wordpress.com

Ezequiel Martínez Estrada, il grande saggista argentino autore del classico Biografía de la pampa, è stato fra i primi ad avere il coraggio di lanciarsi in una valutazione critica dell’allora giovane poeta cubano Pablo Armando Fernández. Ci voleva coraggio perché da Salterios y lamentaciones a Toda la poesía, fino al Libro de los Héroes, la poesia che aveva potuto esaminare affascinava, catturava ma resisteva ad ogni etichetta di scuola.

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“Parole agli intellettuali” e i pericoli di una guerra culturale

Reydel Reyes Torres  https://lapupilainsomne.wordpress.com

41cySvYdmbL._SY344_BO1,204,203,200_(…) “La Rivoluzione solo deve rinunciare a coloro che siano incorreggibilmente reazionari, che siano incorreggibilmente controrivoluzionari”.

Fidel Castro Ruz, giugno 1961

Tra pochi giorni si celebrerà il 55° anniversario di quell’ importante incontro tra il C.te in Capo Fidel Castro Ruz, e un gruppo di scrittori e artisti che, durante i giorni 16, 23 e 30 giugno 1961 presso la Biblioteca Nazionale, sostennero scambi di pareri che segnarono le basi della politica culturale della Rivoluzione.

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