Ángel Guerra Cabrera https://lapupilainsomne.wordpress.com
La successione presidenziale a Cuba è stata contrassegnata dalla continuità della Rivoluzione e del socialismo come obiettivo principale del nuovo governo. Anche per l’anticipata pianificazione del passaggio generazionale. Non lasciare allo spontaneismo l’idoneità e la rappresentatività nelle cariche elettive e non elettive. Curare che riflettano la composizione sociale, d’età, di sesso ed etnica del paese: giovani, donne, neri, meticci, scienziati, intellettuali e persone della terza età. È il più democratico ed è cruciale perché i leader cubani dovranno continuare a combattere, per tempo indefinito, contro l’ostilità USA. Farlo richiede dei leader ed organi dirigenti una combinazione di fermezza nei principi e flessibilità politica di cui nessuna persona improvvisata è capace. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare da una posizione liberale, nell’isola questo processo e quello della presa di decisioni non solo sono molto democratici; possono esserlo sempre più. Così si plasmerà nella nuova Costituzione della Repubblica, il cui progetto sarà proposto agli elettori e poi sottoposto a referendum.
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