di Lorenzo Poli www.ilperiodista.it
Dopo un riconteggio dei voti durato mesi, l’esito delle elezioni sorride al Partito progressista del popolo, di stampo marxista-leninista: il nuovo presidente della Guyana è Mohamed Irfaan Ali. Una storia tormentata, quella dell’ex colonia britannica, tra scontri etnici e brogli anti-comunisti. Ma dopo la recente scoperta del petrolio (che porterà un boom economico), la partita si sposta sulla gestione delle risorse. E le intenzioni del nuovo governo spaventano le multinazionali. A partire da ExxonMobil, che teme di perdere i sostanziosi profitti derivanti dall’oro nero
Continue reading Guyana, vincono i comunisti. Quale futuro per il petrolio?