Uno sguardo più da vicino a ciò che è successo, attraverso le testimonianze di alcune persone vicine al giovanissimo combattente.
All’alba del 26 luglio 1953, un gruppo di giovani tentò di assaltare la caserma Moncada di Santiago de Cuba. Sedici anni dopo, il leader di questa azione, Fidel Castro, commentò a Bohemia: “(…) l’attacco si è svolto con una magnifica coordinazione, è iniziato simultaneamente alle 5:15 del mattino (…) Abel Santamaría, con 21 uomini, aveva occupato l’Ospedale Civile (…); Raúl Castro, con dieci uomini, aveva occupato il Palazzo di Giustizia; e a me è toccato attaccare l’accampamento con il resto, 95 uomini”.