Madrid 21/10/2004

 


 

CUBA-UE: SPAGNA NON E' ISOLATA, DICE MINISTRO MORATINOS


ANCHE FRANCIA E GB FAVORISCONO CAMBIO POLITICA EUROPEA




  Il ministro degli esteri Miguel Angel Moratinos ha affermato che la Spagna non e' '' isolata '' in seno all'Unione Europea per quanto riguarda la ricerca di una politica più aperta nei confronti di Cuba, indicando che Francia e Gran Bretagna sostengono la linea di Madrid.


  Moratinos ha fatto tali dichiarazioni ai giornalisti dopo una sessione, ieri, nel parlamento dove aveva già risposto alle affermazioni del portavoce del PP Eduardo Zaplana che, dopo l'espulsione di un esponente del suo partito e di due deputati olandesi da Cuba, denunciava '' l'isolamento in Europa '' di Madrid dopo la riunione di funzionari a Bruxelles di martedì e in vista del nuovo dibattito previsto per il 16 novembre.


  Moratinos ha rilevato che non si può parlare di isolamento in quanto il dibattito a Bruxelles continua e in quanto vi sono paesi dell'UE che sono vicini alla linea spagnola, come Francia e Regno Unito. Mentre altri, ha aggiunto, come Austria, Belgio e Ungheria, oltre che Santa Sede, Messico o Brasile non invitano i dissidenti alle loro feste nazionali, la principale misura europea, tra quelle decise nel 2003 dopo l'arresto di 5 dissidenti e la fucilazione di altre 3 persone, messa in discussione dal governo spagnolo. Il capo della diplomazia di Madrid ha anche ricordato che ieri persino l'opposizione cubana in Spagna gli ha accordato una '' fiducia '', sia pure limitata, per vedere se la nuova strategia avrà successo.


   Secondo fonti diplomatiche ascoltate dall'Ansa non si escludono '' movimenti '' interessati per quanto riguarda Cuba in occasione del dibattito del 16 novembre.


  Zaplana ha definito '' ridicola '' la politica del governo che vuole trattare con Castro, perché '' con i dittatori non c'e' dialogo ''. E ha criticato la richiesta dell'esecutivo per la '' liberazione di alcuni dissidenti '', che se avvenisse sarebbe solo un contentino dato dal regime per ottenere un cambio politico in Europa, e ha auspicato invece '' la scarcerazione di tutti i prigionieri cubani ''.


  Moratinos ha invitato a '' non demonizzare '' la nuova linea spagnola, criticata oltre che dal PP anche dalla maggioranza dell'opposizione cubana, ricordando che la ferma posizione europea ha sin qui portato alla '' rottura '' del dialogo con il regime che ha congelato i rapporti con le ambasciate. '' Vogliamo o no avere ambasciatori a Cuba? '' si e' chiesto.