NOTA INFORMATIVA


Cuba si oppone al terrorismo da

 qualunque parte provenga

 

Il popolo di Cuba ha appreso con dolore ed indignazione le notizie sugli atti di violenza e terrore perpetrati contro cittadini della Federazione Russa, che non hanno risparmiato i bambini, nella città di Beslán, situata nella Repubblica dell'Ossezia del Nord, che sono costati la vita a più di 330 persone, tra le quali circa 150 bambini.

 

In seguito a questi fatti, il compagno Fidel ha inviato un messaggio personale al Presidente Putin il 4 settembre scorso, nel quale afferma:

 

"Abbiamo seguito con grandissima attenzione ed indignazione gli ultimi avvenimenti relativi ad atti di violenza e terrore contro bambini, maestri ed altri cittadini nella città di Beslán. Non esiste nessuna ragione che possa giustificare il compimento, in nessuna parte del mondo, di questi atti abominevoli e vogliamo esprimere la nostra più risoluta condanna ed il nostro più netto ripudio.

 

"In questa dolorosa circostanza le trasmetto le nostre più sentite condoglianze ed il nostro appoggio solidale al popolo di Russia ed in particolare ai familiari delle vittime di queste azioni esecrande".

 

Il Ministero degli Esteri desidera ribadire la più risoluta condanna di Cuba a questo ingiustificabile atto di terrore. In questo tragico momento, il governo ed il popolo di Cuba esprimono la loro solidarietà ed il loro appoggio al popolo fratello della Federazione Russa e specialmente ai familiari delle vittime di questi atroci attentati.

 

La Repubblica di Cuba, che per più di 45 anni é stata vittima dei più mostruosi atti terroristici, si oppone fermamente al terrorismo, da qualsiasi parte provenga e rifiuta qualsiasi tentativo di imporre doppi criteri di giudizio in un tema così doloroso per tutta l'umanità.

L'Avana, 8 settembre 2004