Il Governo USA ha imposto una multa a un’impresa nordamericana per presunte violazioni al blocco economico, commerciale e finanziario che questo paese mantiene contro Cuba, ha informato venerdì 29 a L’Avana il ministero delle Relazioni Estere (Minrex).
Lo scorso 20 gennaio, in attesa dell’annuncio delle nuove regole dei Dipartimenti del Tesoro e del Commercio su Cuba, la compagnia di disegno nordamericana WATG Holdings Inc. , è stata multata per 140.400 dollari per aver trasgredito il regime di sanzioni unilaterali contro la più grande delle Antille
In accordo con un rapporto dell’Ufficio per il Controllo degli Attivi Stranieri (OFAC) del Dipartimento del Tesoro, la sussidiaria della WATG nel Regno Unito, la Wimberly Allison Tong and Goo, ha lavorato per un’impresa del Qatar al disegno e all’architettura del progetto di un hotel in Cuba, per il quale ha ricevuto tre pagamenti .
La OFAC assicura che questi pagamenti sono avvenuti tra ottobre del 2009 e maggio del 2010 e sommano 356.714 dollari.
Questa è la prima multa imposta dalle autorità degli USA nel 2016, e riafferma la continuità dell’applicazione del blocco con marcato carattere extraterritoriale, nonostante il nuovo contesto bilaterale, segnala il MINREX.
L’informazione pubblicata nel sito digitale della cancelleria, segnala che è contraddittoria la continuità del meccanismo economico e commerciale del governo degli Stati Uniti contro il nostro paese, nella cornice della nuova proiezione iniziata il 17 dicembre del 2014.
In quella data il presidente cubano Raúl Castro e il suo omologo statunitense Barack Obama avevano annunciato la decisione di ristabilire le relazioni diplomatiche e iniziare un processo verso la normalità dei vincoli bilaterali.
Da allora il governo degli USA ha multato sei entità statunitensi e straniere per un valore accumulato di 2.835 milioni 7.975 dollari, aggiunge la nota.
Sino ad oggi sono 47 le multe imposte durante il governo di Obama (2009-2016) per violazioni di regolamenti contro Cuba e altri paesi e il loro valore somma 14. 396 milioni 357.471 dollari.
Cuba e gli Stati Uniti hanno ristabilito le relazioni diplomatiche il 20 luglio del 2015 e le rispettive sessioni d’interesse sono diventate ambasciate.
Le autorità cubane hanno reiterato che per rendere normali al completo questi vincoli, Washington deve eliminare il blocco economico, restituire il territorio della base navale nella baia di Guantanamo occupata illegalmente, interrompere le trasmissioni illegali verso l’Isola e sospendere le azioni che pretendono di sovvertire l’ordine interno nella nazione dei Caraibi.
