La risoluzione che domanda la fine del blocco statunitense contro Cuba è stata approvata con 188 voti a favore, 2 contrari e 3 astenuti.
L’Assemblea Generale della ONU ha approvato oggi martedì 28 ottobre, in forma quasi unanime, nel 23ª anno consecutivo, una risoluzione che domanda la fine del blocco statunitense contro Cuba, misura unilaterale imposta da Washington dal 1962.
L’Assemblea Generale di 193 membri delle Nazioni Unite ha appoggiato con 188 voti a favore, due contrari (Stati Uniti e Israele) e tre astensioni( Palau, Micronesia e Isole Marshall), il progetto intitolato
Dal 1992, l’Assemblea Generale approva la domanda di Cuba d’eliminare questa politica ostile sopravvissuta a 11 amministrazioni della Casa Bianca, i cui danni economici si stimano in un bilione 112.534 milioni di dollari e il suo anno umano è incalcolabile.
“La politica del blocco viola il principio d non intervento. Gli Stati Uniti perdono ogni autorità.. Il blocco viola in forma sistematica i diritti umani di tutti i cubani”, ha detto Samuel Moncada nella sessione.
Il rappresentante dell’Egitto ha affermato che, disgraziatamente, con il blocco continuiamo ad ascoltare gli echi del passato. Questo blocco è durato più di ogni altro blocco nell’era moderna. Rimane, violando totalmente il Diritto Internazionale L’Egitto continuerà a trasmettere un messaggio chiaro su questa politica”.
“Incitiamo tutti i paesi a rispettare la Carta della ONU… Purtroppo queste risoluzioni non sono state applicate efficacemente e il blocco contro Cuba non è stato eliminato, Questo ha provocato perdite economiche enormi per l’Isola, ha detto la delegazione della Cina.
“Gli Stati Uniti devono applicare pienamente le risoluzioni dell’Assemblea per mettere fine alle sanzioni contro Cuba. Il Vietnam farà tutto il possibile per aiutare Cuba a superare le limitazioni che l impone il blocco
“Nonostante le circostanze avverse affrontate per più di cinquant’anni, Cuba ha elevato i suoi indici di sviluppo umano… sottolineando che storicamente ha trasformato la solidarietà in asse portante della politica estera”, ha detto il rappresentante del Messico.
La Russia ha chiesto agli USA una ferma volontà politica che ponga fine al blocco contro Cuba.
A nome del Mercosur e degli Stati associati, la delegazione dell’Argentina ha detto che i costi umanitari ed economici per il popolo cubano, oltre all’anacronismo di questa politica, sono evidenti per tutti.
“Il blocco viola la Carta della ONU e il Diritto Internazionale”, ha affermato il rappresentante. Ed anche i principi di giustizia dei diritti umani.