Il musicista Vinicio Capossela ha offerto uno spettacolo nel Teatro Martí de L’Avana vecchia, inaugurando alla grande la XXI Settimana della Cultura Italiana, brevemente presentata dall’ambasciatore d’Italia Andrea Ferrari.
Capossela è noto internazionalmente come uno dei maggior interpreti della musica popolare e del rock fusión e in questo spettacolo ha proposto temi tratti da suo ultimo album intitolato Canzoni della Cupa con le quali racconta delle sue radici familiari.
Il cantante, compositore, scrittore e poeta è entrato da giovane nel circuito musicale ed ha segnato il proprio cammino imparando a suonare chitarra, pianoforte, fisarmonica,vari strumenti a percussione e il sintetizzatore.
Lo spettacolo molto bello, molto vivo, con un Capossela trascinante e vari musicisti cubani eccellenti che hanno offerto brani con molti ritmi diversi, è stato un grande successo, con un pubblico entusiasmato.
La Settimana di Cultura Italiana si estenderà sino al 14 dicembre con una vasta rappresentazione della cultura italiana nelle più differenti manifestazioni artistiche.
Presentazioni di libri, proiezioni cinematografiche, esposizioni del Progetto Galleria Continua e Tercer Paraiso, e conferenze magistrali confluiranno con alcune proposte musicali previste nel Festival Habana Classica, come l’omaggio a uno dei più grandi maestri dell’opera della storia: Gioacchino Rossini con il concerto dell’italiano Bruno Taddia e del cubano Marcos Madrigal.
Il IV Forum Rebirth Geografie della Trasformazione del celebre creatore Michelangelo Pistoletto, un’azione che forma parte del programma da alcune edizioni ed è essenziale nell’evento.
Auspicato dal Ministero di Cultura di Cuba, dall’Ufficio dello Storiografo della Capitale, dall’ambasciata di Roma a Cuba, l’appuntamento rende omaggio al talento italiano nell’Isola e alle relazioni culturali tra i due paesi.