Il presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez ha felicitato nel suo account ufficiale nella rete sociale twitter, la Prima Ballerina Assoluta, Alicia Alonso, in occasione del suo 98º compleanno.
Il mandatario ha espresso l’orgoglio che rappresenta per l’Isola essere la culla di «una donna universale, creatrice di una scuola , una compagnia, una tradizione e un’opera artistica straordinaria, alla portata di tutto il popolo.
Alicia nel vento di Cuba
Yeilén Delgado Calvo
Alicia balla come balla il vento/ si direbbe che il vento fa scena/ ma il vento si muove e non dà spiegazioni/ e Alicia spiega con il movimento/, e precisamente per questa sua qualità di fondersi in Cuba, che basta il suo nome per saperla nostra, di riassumere insieme la luminosità, la semplicità e la forza dell’Isola, per lei c’è stato questo riconoscimento storico nei destini del paese.
Rafforzare il futuro con tutte le sfide che suppone sostenersi nel cammino di costruire una nazione alternativa: a questo è chiamato il Parlamento cubano e proprio in una giornata in cui si è parlato di piani, di bilanci e d’economia … è stata nominata Alicia Alonso. Ma la politica pulita non è anch’essa arte?
Le deputate e i deputati non potevano dimenticare che la Prima Ballerina Assoluta compiva ieri 98 anni e c’è stato l’omaggio dell’Assemblea Nazionale per la donna che ha fondato un modo differente di ballare, che ha risvegliato Giselle dai grigiori che offuscano i classici se non ci si mette l’anima, che ha osato dimostrare che il balletto poteva essere patrimonio degli umili e parte della loro felicità.
E di sicuro, di fronte alla citazione del suo nome molti presenti hanno ricordato che /Alicia balla, vola, raccontata un racconto/ e canta senza cantare musica ricca/ Il vento nella sua persona si concreta/ e lei se vuole si trasforma in vento/ e questa sua capacità di volare non è il suo unico merito.
I suo operato rivoluzionario per essenza, ha incontrato dal 1959 il suo cammino nella Rivoluzione e nel proposito d’erigere la cultura come strumento elaboratore.
La Alonso, tessendo le radici della scuola cubana di balletto ha portato il nome della Patria in tutti gli scenari del mondo e non c’è, sino ad oggi, pubblico che con la conoscenza e la sensibilità non resti senza fiato di fronte a quest’opera.
La politica pulita è anche arte.
Fortunato il paese che s’identifica nei monumenti vivi e sa rimirarsi in loro.
Coloro che sono impegnati con la Costituzione e il futuro che implica, sanno che questo cammino necessita di pilastri.
Cuba ne ha molti e tra loro /Alicia acrobata di sogni/ che sale come vapore/ si trasfigura in nube/ e scende come pioggia di lisci nastri/ Ora sale e non scende/ per le sue impronte/ i suoi piedi meravigliosi hanno le ali/ e le sue mani raggiungono le stelle/.
I versi segnalati appartengono alla poesia “Alicia Alonso”, di Jesús Orta