Il vicesegretario assistente per i Temi dell’Emisfero Occidentale del Dipartimento di Stato degli USA, Edward Alex Lee, ha ribadito a L’Avana che gli USA manterranno la Legge di Ajuste cubano e la politica “piedi asciutti, piedi bagnati”( cioè i privilegi concessi solo ai cubani che giungono negli USA illegalmente).
In una breve conferenza stampa dopo le conversazioni con la parte cubana sui temi migratori, nel Palazzo delle Convenzioni, Lee ha assicurato che l’attuale amministrazione si è impegnata a mantenere le due norme che continuano a guidare la politica di migrazione statunitense verso Cuba.
Cuba ha sottolineato che la legge di Ajuste Cubano e la politica dei piedi asciutti, piedi bagnati costituiscono il principale incentivo per l’emigrazione illegale dei suoi nazionali verso il territorio nordamericana e che inoltre violano lo spirito degli accordi firmati nel 1994 e nel 1995 per regolare il flusso delle persone tra i due paesi.
Queste riunioni che si svolgono due volte l’anno hanno l’obiettivo di passare in rivista il compimento degli accordi firmati durante l’amministrazione di Bill Clinton.
Il funzionario nordamericano ha riferito che Cuba e gli USA hanno espresso il loro impegno per far sì che l’emigrazione tra i due paesi si mantenga sicura, legale e ordinata.
Queste sono le prime conversazioni dopo i cambi annunciati dai presidenti Barack Obama e Raúl Castro lo scorso 17 dicembre, e l’incontro ha riflesso questa nuova enfasi nel dialogo e nella partecipazione congiunta.
“Il fatto che le conversazioni siano state produttive e con uno spirito di collaborazione, prova che nonostante le differenze, gli Stati Uniti e Cuba possono incontrare opportunità per continuare a lavorare in temi d’interesse reciproco, con un dialogo rispettoso e profondo”, ha aggiunto.
Oltre a dibattere applicazioni bilaterali degli accordi, Lee ha detto che sono avvenuti scambi su altri temi, come il ritorno di persone d’origine cubana che si trovano nel territorio di questo paese, ma che le autorità considerano da escludere; il programma parole di riunificazione familiare e il controllo dei cittadini rimpatriati.
La direttrice generale degli Stati Uniti del Ministero delle Relazioni Estere – MINREX- Josefina Vidal Ferreiro ha guidato la delegazione cubana in questo nuovo appuntamento.