La verità di San Isidro

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Cosa succede nel Movimento San Isidro all’Avana?

C’è uno sciopero della fame. Finora 13 persone si sono unite in una casa situata all’Avana Vecchia. Molti di loro sono persone in condizioni socioeconomiche sfavorevoli, non lavorano o hanno precedenti penali.

Per quale scopo è sciopero della fame?

Reclamano la liberazione di Denis Solís, che è associato a gruppi terroristici negli USA ed è attualmente sanzionato per il crimine di oltraggio per essersi scontrato, nei giorni scorsi, con la polizia cubana.

Chi sono questi terroristi e cosa hanno fatto?

Willy González, Kiki Naranjo e Jorgue Luis Fernández Figueras hanno fornito indicazioni al Movimento San Isidro dagli USA. I tre sono ricercati e sono in attesa di giudizio davanti ai tribunali cubani per crimini precedentemente commessi sull’isola.

Lanciare molotov ed appiccare il fuoco ad istituzioni pubbliche, senza importare chi possano danneggiare.

Se stanno in sciopero della fame, perché si vede l’ingresso di alimenti in casa?

L’idea che hanno è quella di intrattenere i loro contrattisti generando dinamiche sociali di disobbedienza civile ed ingovernabilità, come riflettono i manuali della CIA sulla cosiddetta “lotta non violenta”. Dicono di essere in sciopero della fame, ma nelle loro trasmissioni Internet si vede l’ingresso di acqua, alimenti non processati come riso, zucchero, fagioli, piselli, caffè e arachidi, così come birra ed altri beni.

Non li lasciano uscire?

Ovviamente li lasciano uscire. Possono andare dove vogliono. Ma preferiscono trincerarsi per richiamare l’attenzione.

Queste attività realizzate da soggetti che cercano disperatamente di mostrare un’immagine pacifista, è il preambolo di quelle immagini che abbiamo visto durante le cosiddette guarimbas (rivolte) in Venezuela, dove sono stati finanziati giovani criminali per compiere azioni vandaliche, incendiarie, persino sono giunti a linciare i rivoluzionari di quel paese che sono stati bruciati vivi in ​​mezzo alla strada al fine di intimidire la popolazione e generare il caos totale.


La verdad de San Isidro

¿Qué sucede en el Movimiento San Isidro en La Habana?

Existe una huelga de hambre. Hasta el momento se han sumado 13 personas en una casa ubicada en La Habana Vieja. Muchos de ellos son personas en condiciones socioeconómicas desfavorables, no trabajan o poseen antescedentes delictivos.

¿Por qué es la huelga de hambre?

Ellos reclaman la liberación de Denis Solís, quien está asociado a grupos terroristas en los Estados Unidos y actualmente se encuentra sancionado por el delito de Desacato por enfrentarse a la policía cubana en días pasados.

¿Quiénes son estos terroristas y qué han hecho?

Willy González, Kiki Naranjo y Jorgue Luis Fernández Figueras han estado dando indicaciones al Movimiento San Isidro desde los Estados Unidos. Los tres se encuentran circulados y pendientes a jucio ante los tribunales de Cuba por delitos anteriormente cometidos en la isla.

Lanzar cocteles molotov e incendiar establecimientos públicos sin importar a quien puedan dañar.

¿Si están en huelga de hambre por qué se ve la entrada de sumistros a la vivienda?

La idea que ellos tienen es entretener a sus contratistas generando dinámicas sociales de desobediencia civil e ingobernabilidad, como reflejan los manuales de la CIA en la llamada “lucha no violenta”. Dicen que están en huelga de hambre pero en sus directas en Internet se ve la entrada de agua, alimentos sin procesar como arroz, azucar, frijoles, chícharos, café y maní en grano, así como cerveza y otros insumos.

¿No los dejan salir?

Claro que los dejan salir. Ellos puede irse a donde quieran. Pero prefieren atrincherarse para llamar la atención.

Estas actividades realizadas por sujetos que desesperadamente intentan mostrar una imagen pacifista, es el preámbulo de aquellas imágenes que vivimos durante las llamadas guarimbas en Venezuela, donde jóvenes delincuentes, fueron financiados para realizar acciones vandálicas, incendiarias, incluso llegaron a linchar a revolucionarios de ese país que fueron quemados vivos en plena calle con el fin de amedrentar a la población y generar un caos total.

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