Desde #Cuba, consternados con el intento de asesinato de @CFKArgentina, trasladamos toda nuestra solidaridad a la vicepresidenta, al gobierno y al pueblo argentinos.#TodosConCristina #FuerzaCristinahttps://t.co/n7n2b8CyMR
— Miguel Díaz-Canel Bermúdez (@DiazCanelB) September 2, 2022
La Vicepresidente argentina è stata presa di mira da un individuo che le ha puntato una pistola alla testa vicino a casa sua a Buenos Aires, ma è stato immediatamente arrestato.
Il dirigente della Rivoluzione cubana, il generale dell’esercito Raúl Castro Ruz, ha inviato ieri un messaggio di sostegno alla Vicepresidente della Repubblica argentina, Cristina Fernández de Kirchner, a seguito di un attentato.
“Cara Cristina, ti trasmetto tutta la nostra solidarietà e il nostro sostegno di fronte al vile attentato alla tua vita, con la soddisfazione che tu sia sopravvissuta a questo atto spregevole.
“Con i migliori auguri per il tuo benessere, Raúl Castro Ruz ti abbraccia”, ha scritto il generale dell’esercito nella sua lettera.
Anche il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha espresso su Twitter la sua costernazione per l’incidente e la sua solidarietà al Vicepresidente, al governo e al popolo argentino.
L’incidente è avvenuto quando l’ex presidente stava arrivando a casa sua, nel quartiere Recoleta di Buenos Aires, e un uomo armato, tra la folla in attesa di accoglierla, ha cercato di spararle, è stato intercettato dalla sicurezza e poi arrestato dalla polizia.
Ha tentato di sparargli con una pistola a pochi centimetri dal suo volto, ma il colpo non è stato esploso.
Secondo il ministro della Sicurezza, Aníbal Fernández, il detenuto è di nazionalità brasiliana.