Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha negato ai membri del gruppo nordamericano Rainbow Theatre il permesso di recarsi a Cuba, dove avrebbero dovuto recitare nel XII Festival Internazionale del Teatro de L’Avana, inaugurato oggi (giovedì 15).

In un messaggio inviato agli organizzatori dell’appuntamento, il direttore artistico di questo gruppo, Carlos Barón, ha scritto (molto dispiaciuto ed irritato) che “il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ci ha negato il permesso di venire a Cuba e partecipare assieme a voi al prossimo Festival Internazionale del Teatro a L’Avana”.

I membri di questo gruppo teatrale nordamericano, composto da studenti, professori, tecnici e professionisti di questa manifestazione artistica, molti dei quali ex studenti della San Francisco State University, hanno riconosciuto “il valore del vostro invito” ed hanno comunicato che il centro californiano d’educazione universitaria “è stato disposto ad aiutarci col 100% dei costi di viaggio. Sia l’Amministrazione dell’Università, cominciando dal suo Presidente, che la Direzione Studentesca erano felici ed orgogliosi del fatto che andassimo a rappresentare la nostra università ed il teatro multiculturale di San Francisco”.

“Vogliamo augurarvi” – aggiungono – “il migliore dei successi nel Festival che si avvicina e dirvi che insisteremo nel nostro impegno per contribuire all’instaurazione di relazioni di pace e reciproca collaborazione artistica con il mondo intero, a cominciare da Cuba. Vogliamo anche dirvi che approfitteremo di quest’occasione per educarci e poi educare altri rispetto all’odiosa proibizione di viaggiare a Cuba che, naturalmente, si manifesta come uno degli esempi della nociva influenza dell’embargo economico, intellettuale ed umano contro Cuba”.

La cerimonia d’inaugurazione del Festival è prevista per le 19,30 di oggi, con il motto Il teatro in difesa dell’umanità, con una vivace e allegra marcia che partirà dal Parco Don Chisciotte, in 23 e J, per arrivare alla Tribuna Antimperialista ‘José Martí’, durante la quale diverse compagnie cubane e la francese Les Grandes Personnes evocheranno il mitico personaggio di Cervantes.