Scienziato cubano ringrazia

 

per appoggio al suo lavoro

 

 

10 dicembre 2005 - PL
 


Il dottore Vicente Verez Bencomo, creatore del vaccino contro l’Haemophilus influenzae tipo b mediante un antigene sintetico, ringraziò (venerdì 9 dic. '05) per l'appoggio ricevuto durante più di 15 anni dopo questo risultato scientifico.

Nella XVIII Conferenza Internazionale di Chimica, che termina venerdì a Santiago de Cuba, l'investigatore riconobbe le attenzioni delle autorità cubane e la decisa collaborazione di varie istituzioni scientifiche de L'Avana e della provincia di Camaguey.

Questa gratitudine venne estesa alle Organizzazioni Mondiale e Panamericana della Salute, ad investigatori del Canada, Olanda, Gran Bretagna e Stati Uniti e, principalmente, al collettivo di giovani ricercatori del Centro di Studi sugli Antigeni Sintetici dell'Università de L'Avana.

A Cuba, dall'introduzione del vaccino nel gennaio del passato anno, sono stati immunizzati quasi 250000 bambini minori di cinque anni contro questo battere, considerato da Verez Bencomo come uno degli assassini di bambini a livello mondiale.

Responsabile della meningite e della polmonite, questo microrganismo colpisce fondamentalmente il tratto respiratorio ed è considerato come opportunista approfittandosi della debolezza del sistema immunologico nelle prime tappe della vita.

Riconosciuto dalla prestigiosa rivista Science nel 2004, il cubano è il primo vaccino preparato a partire da un carboidrato sintetico e per la sua innocuità, fattibilità economica e riconoscuta effettività, apre la strada allo sradicamento di uno di quei malanni che tanta negativa incidenza hanno sulla salute infantile.