Gli USA spingono per iniziative
contro il Venezuela
Un alto ufficiale del Dipartimento di Stato ha dichiarato che gli Stati Uniti vogliono mobilitare i paesi latino-americani per risolvere quella che l'amministrazione Bush considera la minaccia venezuelana alla stabilità nella regione.
Bill Rodgers
Fonte: http://www.voanews.com/english/2005-02-04-voa64.cfm - 4 febbraio 2005
L'ufficiale ha parlato di Venezuela e di altre questioni dell'area durante il "Foro Interamericano" del VOA e in un'ulteriore intervista in inglese.
L'Assistente
Segretario di Stato per gli Affari dell'Emisfero Occidentale Roger Noriega
sostiene che la retorica e le azioni del presidente venezuelano Hugo Chavez
stanno minando la democrazia della nazione sudamericana, e pongono una minaccia
per i suoi vicini.
Noriega dice che il leader populista venezuelano sta centralizzando il potere
nel ramo esecutivo, e contattando gruppi che cercano di spodestare governi
eletti democraticamente.
La Colombia ha sospettato per lungo tempo che il governo di Chavez consentisse
ai ribelli di sinistra di usare il Venezuela come rifugio, cosa che Chavez ha
sempre negato. In Dicembre, un membro anziano del gruppo ribelle Forze Armate
Rivoluzionarie della Colombia (FARC) è stato rapito a Caracas da cacciatori di
taglie e consegnato oltre confine alle autorità colombiane. La vicenda ha quasi
causato un incidente diplomatico tra i due vicini.
Noriega ha detto al VOA che la presenza del FARC in Venezuela dimostrerebbe la
"malafede" del governo di Chavez.
"E' un fenomeno molto inquietante"ha detto ancora Noriega "Chavez ha tutti il
diritto d'impegnarsi in eccessi retorici, ma ha anche alcuni obblighi, non solo
verso i suo popolo ma anche verso i paesi vicini: deve rispettare lo stato di
diritto e i valori democratici, ed aiutare i suoi confinanti a combattere gruppi
criminali che rappresentano una minaccia per l'intero continente".
Per questo, continua Noriega, l'amministrazione Bush cercherà di convincere i
paesi latino-americani che il Venezuela costituisce una minaccia per la
stabilità della regione. Anche se, riconosce, il consenso sulla cosa ancora non
c'è.
"In questo momento c'è una specie di esaurimento nei paesi della zona, che non
rende loro possibile un confronto diretto con Chavez" dice "Possiamo capirlo, ma
questa potrebbe diventare una di quelle cose che non puoi evitare di fare per il
bene della sicurezza nelle Americhe, e noi faremo in modo che succeda".
Più specificamente, Noriega dice che gli Stati Uniti potrebbero invocare la
carta democratica dell'Organizzazione degli Stati Americano, firmata nel 2001,
che chiede sanzioni contro i presidenti che tentano di diventare dittatori de
facto.
Note:
Tradotto da Chiara Rancati per www.peacelink.it
Il testo e' liberamente utilizzabile a scopi non commerciali citando le
fonti, l'autore e il traduttore.