Sottolineato appoggio cubano

ad alfabetizzazione in Bolivia

 

8 aprile 2006 - PL -

 

 

 

 

Presentando una relazione sulla campagna di alfabettizzazione, davanti alla Camera dei Deputati, il ministro dell’Educazione, Félix Patzi, ha sottolineato la contribuzione decisiva di Cuba.  .
Patzi ha evidenziato che l'Isola apporta consulenze, esperienza, materiale didattico ed i mezzi tecnici necessari per lo sviluppo del piano che utilizza il metodo audiovisivo cubano “Io sì posso”.

Ha precisato che il programma mira ad eliminare il tasso di analfabetismo del paese, del 13,3%, per liberare l'educazione e rivendicare i diritti fondamentali delle persone.

Ha spiegato che nei punti di alfabetizzazione, che hanno cominciato a stabilirsi in tutto il paese, si offrono 65 classi audiovisive nel contesto della realtà boliviana.

Il ministro ha segnalato che il metodo “Io, sì posso” si usa con successo in 20 paesi nel mondo ed è applicabile in tutte le lingue, per cui in Bolivia si alfabetizzerà anche nelle lingue indigene quechua, aymara e guaranì.

Patzi ha denunciato che gruppi di potere dell'orientale regione di Santa Cruz sabotano l'alfabetizzazione; che i grandi latifondisti di questa parte del paese pretendono che gli indigeni, nella loro maggioranza analfabeti, non imparino a leggere ed a scrivere, perché vogliono continuare a sottometterli per i loro interessi.

Il sabotaggio è commesso da gruppi di potere che fanno parte del Comitato Civico di Santa Cruz ed autorità del comune della città.

Ha precisato che il citato comitato ha iniziato una campagna contro l'alfabetizzazione, affermando che questa ha supposti fini ideologici, che sono stati smentiti tanto che sono gli stessi boliviani che guidano gli alunni.

Ha aggiunge che il comune di Camiri, città orientale nella quale si é inaugurato, il 20 marzo, la tappa massiccia dell'alfabetizzazione, si rifiuta di consegnare i televisori e video registratori arrivati a questa popolazione per il programma.

La distribuzione dei supporti e del materiale educativo del piano è ostacolata inoltre dal governo municipale di Santa Cruz, cosa che impedisce di mettere in moto i punti di alfabetizzazione delle popolazioni vicine.

“C'è un'oligarchia che resiste a tutto questo cambiamento per continuare a mantenere i suoi privilegi come ha fatto durante la storia”.

Patzi ha detto che, a dispetto del sabotaggio denunciato, il governo continua la campagna in forma intensa, con l'appoggio di organizzazioni popolari, come l'Assemblea del Popolo Guaranì, e le forze armate.

Ha comunicato un accordo tra il Ministero dell' Educazione e le forze armate affinché le attrezzature audiovisive arrivino ai quartieri e, da questi, siano distribuite ai punti di alfabetizzazione.

Ig/mrs