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adesso si gioca. Con Cuba finalmente in campo. Tutto il mondo del baseball
applaude alla decisione ufficiale del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti
che consentirà alla nazionale caribica di disputare il World Baseball Classic,
il Mondiale ad invito che si giocherà dal 3 al 20 marzo negli USA, in Giappone e
Portorico con 16 squadre partecipanti.
Il mese scorso era arrivato il
primo rifiuto del Dipartimento del Tesoro, ma il Commissioner della Major
League e l'Associazione dei giocatori avevano chiesto di riesaminare il diniego
dopo la promessa di Cuba di donare ogni profitto alle vittime dell'uragano
Katrina.
Era scesa in campo anche la IBAF, la International Baseball Federation, che
aveva minacciato delle “sanzioni” se a Cuba non fosse stato permesso di
partecipare al WBC.
Anche il presidente de Comitato Olimpico USA, Peter Ueberroth, aveva invitato
l’amministrazione Bush a rivedere la decisione, sostenendo che la mancata
presenza di Cuba avrebbe potuto avere un impatto sulle future iniziative
olimpiche americane.
Da Cuba (che ha vinto l’oro alle Olimpiadi del 1992, 1996 e 2004) arrivano già
le prime reazioni positive. “E’ fantastico, stupendo” ha dichiarato all’agenzia
Associated Press Osvaldo Herrera, un tifoso dell’Avana che parlava di baseball
in una via dell’Avana.
Cuba è inserita nel gruppo C del World Baseball Classic con Panama, Portorico e
Olanda e giocherà il primo turno e secondo turno a San Juan.