Cuba e la Repubblica Popolare

Cinese hanno firmato un

accordo culturale

 

Avana, 22 maggio 2006(AIN)

 

Il ministro cubano della Cultura, Abel Prieto, ha messo in risalto che la Repubblica Popolare Cinese è un esempio di differenziazione culturale e di preservazione delle tradizioni, che combina con la modernità.

 

Prieto, dopo aver firmato un accordo di cooperazione e scambio tra Cuba e la nazione asiatica, ha avuto parole d’elogio per il protocollo che entrerà in vigore l’anno prossimo e che da continuità agli stretti legami interculturali esistenti.

 

Oggi tutti gli studenti di musica del paese hanno a disposizione uno strumento musicale consegnato loro dallo Stato grazie agli accordi con la Repubblica Popolare Cinese, che invia i pezzi necessari.

 

Acquistiamo nel paese asiatico anche la strumentazione prevista dal programma d’estensione delle bande musicali municipali, ha precisato.

 

Il ministro cubano ha detto che, in un momento molto difficile del periodo speciale, questa collaborazione fu decisiva per la continuità dell’insegnamento artistico.

 

Ha partecipato alla cerimonia di firma per la parte cinese il viceministro della Cultura Chen Xiaoguang, che alla testa di una delegazione è venuto a Cuba per essere presente alla X Fiera Internazionale Cubadisco (che quest’anno rende omaggio al paese fratello) ed ha sottolineato che nell’Isola la cultura occupa un posto molto importante e che ciò merita tutta l’ammirazione.

 

Ha fatto riferimento in particolare alla positiva impressione che ha avuto visitando la Scuola Nazionale d’Arte, dove ha apprezzato il livello di preparazione degli alunni e la bellezza delle melodie musicali cubane.

 

Nel documento si esprime il desiderio di Cuba che una delegazione cinese partecipi al biennale Congresso Internazionale Cultura e Sviluppo.