23/12/2006 - www.granma.cu M.J.Mayoral

 

2007: Anno 49 della Rivoluzione

Cuba conferma la capacitą di crescere con sviluppo sociale

 

 

 

L'Assemblea Nazionale del Potere Popolare, presieduta dal Generale dell'Esercito Raśl Castro Ruz, Primo Vicepresidente dei Consiglio di Stato e dei Ministri di Cuba, ha ratificato che l'isola chiuderą il 2006 con una crescita del 12,5% in termini di Prodotto Interno Lordo (PIL), la cifra pił elevata della sua storia rivoluzionaria e che esprime la tendenza al consolidamento graduale dell'economia che si osserva dal 2004.

Negli interventi, moderati da Ricardo Alarcón Presidente dell'Assemblea, i deputati hanno valutato che si tratta di un crescita frutto dell'enorme sforzo del popolo e con provati risultati, d'impatto diretto, nella vita quotidiana delle famiglie, benché il paese non sia riuscito ancora ad oltrepassare il periodo speciale e sia in crescendo la guerra multilaterale dell'imperialismo yankee contro la nostra nazione.

Per accordo unanime dei parlamentari, il 2007 si chiamerą "Anno 49 della Rivoluzione". La proposta presentata da Alarcón prevede anche che da ora ogni anno si denomini con l'ordine cronologico degli anniversari della Rivoluzione. Nessun nome, ha osservato Raśl Castro, riflette l'insieme di interessi di questo popolo che gli anni di vita della Rivoluzione.

Solo dopo la votazione il Secondo Segretario del Partito ha raccontato ai presenti che l'idea era stata proposta a Fidel che ha manifestato il suo accordo mentre continua a progredire nel suo recupero.

Nella sessione, i deputati hanno esaminato l'adempimento economico e sociale del paese durante il 2006 ed hanno approvato il Piano e la Legge finanziaria per il 2007. Su questi temi si é prima pronunciata la Commissione degli Affari Economici con osservazioni critiche centrate sulle deficienze interne del paese.

Sono state oggetto di riflessione questioni come il trasporto di passeggeri, la costruzione e riparazione di abitazioni, le produzioni agricole, lo sviluppo della Rivoluzione Energetica e le insufficienze associate alla mancanza di disciplina sociale e lavorativa.

I temi pił discussi sono stati i bassi rendimenti agricoli, gli alti prezzi nei mercati agropecuari e le elevate somme di denaro che ancora le imprese statali di questo settore devono a contadini indipendenti e cooperativisti. Su suggerimento di Raśl, l'Assemblea ha deciso che nella sua prossima sessione gli sia presentata una relazione speciale circa le cause di questi menzionati insoluti e le soluzioni.

Il Presidente dell'Assemblea, chiudendo l'intensa giornata di discussione, ha segnalato che tutto quanto analizzato richiede il lavoro attivo del popolo. Solo con l'intervento reale della gente nell'esercizio del potere e la partecipazione sociale si potranno affrontare le problematiche che attendono di essere risolte.