13 settembre 2006

“Fidel Castro si e già alzato e sta svolgendo varie attività”, ha commentato il Generale dell’Esercito Raúl Castro, visibilmente soddisfatto e compiaciuto per il rapido miglioramento dello stato di salute di suo fratello, al termine della cerimonia di consegna del Premio Internazionale Benito Juárez ai Cinque antiterroristi cubani sequestrati negli Stati Uniti.

“Lo vado a trovare proprio adesso”, ha detto salutando una ventina di giornalisti che gli facevano domande sulle condizioni di salute del presidente di Cuba. “Non pensate che stia sdraiato in un letto! Sta sempre parlando al telefono!"

Poco prima e per vari minuti il Primo Vicepresidente dell’Isola aveva salutato   personalmente  tutti i familiari dei Cinque che hanno ricevuto il Premio Internazionale a nome di  Gerardo Hernández, Fernando González, Ramón Labañino, René González e Antonio Guerrero.

La consegna è avvenuta nel Memorial José Martí, in Plaza de la Revolución, all’Avana, con la presenza dei membri della  giuria, guidati da Berta Zapata Vela, di vari membri della direzione di Cuba e di numerosi della delegazione di Puerto Rico, che stanno partecipando attualmente al Vertice del Movimento dei Paesi Non Allineati.

Creato 19 anni fa questo  Premio, negli anni è stato consegnato al combattente anti-apartheid sudafricano Nelson Mandela, al presidente cubano, Fidel Castro, alla guatemalteca Rigoberta Menchú, Premio Nobel della Pace, al leader palestinese Yasser Arafat e  all’attuale presidente del Venezuela, Hugo Chávez.

Il Premio è stato assegnato ai Cinque come riconoscimento alla loro vita eroica e al loro esempio di resistenza, mentre continua il loro sequestro da parte dell’Amministrazione Bush, in cinque prigioni diverse degli USA.