GUANTANAMO
Usa
costretti a rivelare lista parziale detenuti
4.3.06 Washington (Reuters)
Il Pentagono ha diffuso ieri sera, in seguito alla
sentenza di un giudice, una lista parziale dei nomi e
delle nazionalità di circa 500 stranieri accusati di terrorismo e detenuti a
Guantanamo Bay.
Dall'arrivo dall'Afghanistan del primo gruppo di 20 prigionieri ammanettati e
mascherati, l'11 gennaio 2002, gli Stati Uniti non avevano mia diffuso i nomi e
le nazionalità dei detenuti nel discusso campo di prigionia ospitato in una loro
base navale, sull'isola di Cuba.
Anche se incompleta, la lista diffusa ieri dal Pentagono è la prima resa nota
fin qui dal governo.
Il ministero della Difesa ha pubblicato oltre 5.000 pagine di documenti relativi
alle audizioni condotte a Guantanamo, dalle commissioni militari che hanno
valutato i casi dei singoli detenuti.
Curt Goering, un dirigente di Amnesty International negli Usa, ha invitato il
Pentagono a rendere pubblica la lista completa dei detenuti, sia a Guantanamo
che in Afghanistan e in altri luoghi.
Bryan Whitman, un portavoce capo del Pentagono, ha detto che i documenti
contengono informazioni su 317 detenuti, e che i prigionieri attualmente
presenti a Guantanamo sono 490.
Solo 10 prigionieri sono stati incriminati di un reato preciso, e gli attivisti
dei gruppi per i diritti umani hanno condannato le detenzioni a tempo indefinito
e la mancanza di diritti legali per i detenuti.
La decisione del Pentagono fa seguito ad un'ordinanza emessa a febbraio da un
giudice federale.
Alla richiesta della ragione per la quale la Difesa Usa non ha diffuso una lista
completa, Whitman ha risposto che "c'è preoccupazione che potrebbe verificarsi
un danno potenziale per i detenuti se informazioni personali come il nome
fossero di dominio pubblico".