CHAVEZ: SBATTERO' IN CARCERE LE SPIE
AMERICANE
Caracas 28 gennaio 2006 (PL)
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Il presidente venezuelano Hugo Chavez ha ammonito gli Stati uniti che farà
incarcerare dei cittadini americani se essi saranno coinvolti in casi di
spionaggio contro il Venezuela.
Tale ammonimento è stato rivolto poche ore dopo che il vice presidente
venezuelano aveva accusato esponenti militari dell'ambasciata degli Stati uniti
di esser coinvolti in un caso di spionaggio, nel quale ufficiali di marina
venezuelani avevano trasmesso agli Usa informazioni delicate.
"Metto sull'avviso il governo degli Stati uniti: la prossima volta che
scopriremo un soldato o un civile -ma soprattutto soldati americani- che cerchi
di ottenere informazioni sulle nostre forze armate, li metteremo in carcere", ha
ammonito Chavez.
Arrestati militari che fornivano informazioni agli Usa
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Diversi militari della marina
venezuelana sono stati arrestati per aver fornito informazioni segrete alla CIA,
attraverso l'ambasciata Usa di Caracas. Lo ha reso noto il vicepresidente del
Venezuela Vincente Rangel, precisando che altri, che facevano parte dello stesso
gruppo, sono invece riusciti ad abbandonare il Paese e vengono ricercati.
Secondo fonti della marina citate dal quotidiano 'Ultimas Noticias', tra i
militari indagati vi sono capitani di vascello e di fregata e non si scarta che
siano coinvolti anche membri di altri corpi delle Forze armate.
Mentre Rangel non è sceso nei particolari, secondo il giornale i militari
coinvolti fornivano informazioni e segreti di Stato alla CIA, presumibilmente
utilizzando come 'connessione' dei funzionari dell'ambasciata Usa a Caracas.
'Ultimas Noticias' assicura anche che il caso potrebbe sfociare in un processo
in cui gli accusati, se riconosciuti colpevoli del reato di spionaggio e
tradimento della patria rischiano condanne fino a 30 anni.