Settori radicali dell'opposizione venezuelana
hanno rivelato dettagli sull'attuazione di piani sovversivi per provocare
tumulti il giorno dopo le elezioni presidenziali del prossime 3 dicembre.
Rafael Poleo, direttore del quotidiano "El Nuevo Pais", ha convocato la
popolazione venezuelana ad uscire, il 4 dicembre alle 06:00, nelle strade
per cercare di destabilizzare ed abbattere il Governo.
L'inusuale convocazione conferma le denunce del presidente Hugo Chávez sulla
preparazione di un denominato Piano B, basato sul pretesto di una frode per
provocare caos nel paese sud-americano.
Al riguardo, la dirigente popolare Lina Ron, che appoggia il presidente
Chávez, ha precisato che si tratta di un piano denominato "Alba Rossa:
prendi la tua strada", elaborato da dirigenti oppositori venezuelani e
militari statunitensi.
Secondo il progetto abbozzato da Poleo, la destra identifica il suo sogno
come la sequenza 3, 4 e 5: andare a votare il giorno 3, iniziare le proteste
il giorno 4 ed estromettere Chávez dal potere il giorno 5, con l' "appoggio
delle forze armate".
La controrivoluzione cubana a Miami ha pubblicato, su un sito web,
istruzioni complete ai suoi cloni del Venezuela, per la preparazione di
artefatti esplosivi e tecniche terroristiche.
"Colpisci quello che capisci essere il leader. E se solo lo ferisci, usalo
come esca per quando, altri nemici, lo vogliano salvare . Con uno ferito
eliminerai cinque chavistas (sostenitori di Chávez) " č una delle
indicazioni del sito Coalizione Cuba Nuova.
L'indicazione data da Miami dice: "Č molto importante che come civile
capisca che certi combattimenti devono essere operati da professionisti e la
tua funzione basilare ed essenziale deve essere quella di appoggiarli, non
quella di intralciarli, sia per imprudenza o altra circostanza" .