6 novembre 2006 - www.granma.cubaweb.cu |
Chávez: ''Gli USA non devono interferire
nelle elezioni del Venezuela ” • Se lo faranno non riceveranno più il nostro petrolio
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Manca un mese circa dalle elezioni presidenziali in Venezuela e il presidente e candidato alla rielezione, Hugo Chávez, ha denunciato un nuovo piano degli Stati Uniti per destabilizzare il suo paese e la statale PDVSA.
Chávez ha avvisato che se questo piano andrà avanti, il Venezuela non darà più nemmeno una goccia di petrolio a Washington.
Chávez ha avvisato che se l’amministrazione Bush cercherà ancora d’intorpidire il processo elettorale del prossimo 3 dicembre, il Venezuela interromperà i rifornimenti di carboidrati, se l’impero di Washington e i suoi lacché in Venezuela cercheranno d’organizzare un nuovo colpo di stato o una “guarimba” elettorale o petrolifera.
“Non daremo più il nostro petrolio: che Mister Danger se lo ricordi bene!” ha detto Chávez in un discorso di fronte a migliaia di lavoratori del petrolio a Puerto La Cruz (a 220 Km. da Caracas).
Chávez ha denunciato l’esistenza del piano destabilizzante organizzato dagli USA per generare violenza: “La cospirazione è frutto di un’alleanza tra Washington e il settore oppositore lacché dell’impero, che però si pentirà se cercherà di fomentare la destabilizzazione... si pentiranno se cercheranno di destabilizzare la PDVSA”, ha aggiunto.
Chávez ha anche dato istruzioni al suo ministro del Petrolio, Rafael Ramírez perchè prepari lo scenario per evitare che il piano imperiale possa penetrare nelle aree strategiche importanti come la PDVSA o le industrie basiche delle forze armate.
Riferendosi alle elezioni del 3 dicembre, Hugo Chávez ha assicurato che la sua candidatura avanza e ha invitato i suoi seguaci ad evitare il trionfalismo e a continuare a lavorare forte.
“È un grave errore pensare che abbiamo già
vinto: è adesso che dobbiamo lavorare!” ha precisato.
(TeleSUR)
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