Martedì, 02 Maggio 2006 - di Fabrizio Casari tratto da www.altrenotizie.org |
Un'alleanza a tre. Fidel Castro, Hugo Chavez, Evo Morales. Tre Paesi come Cuba,
Venezuela e Bolivia che sono rappresentati da tre personaggi che incarnano tre
generazioni di rivoluzionari.
L'adesione boliviana al Trattato
cade proprio come un macigno sulla riunione della Comunità Andina prevista per i
prossimi giorni: il timore è che La Paz possa sfilarsi seguendo l'esempio del
Venezuela; il che, con le urne peruviane ancora aperte, che potrebbero assegnare
il trionfo elettorale a Humala, farebbe presagire la probabile fine di un
organismo che nella storia si è incaricato di fornire mercati alle
multinazionali Usa e obbedienza politico-commerciale alla Casa Bianca.
L'alleanza dei tre è aperta anche ad altri, come ha sottolineato Evo Morales al
suo arrivo a Cuba: "E' ora di volgere lo sguardo in un'altra direzione - ha
detto il Presidente boliviano - nella ricerca delle forme di cooperazione e
collaborazione a livello regionale e continentale". Tanto per far capire a cosa
si riferiva, Evo ha ricordato che lo scambio commerciale con Cuba arriva a
malapena ai cinquemila dollari annuali, quando dai cereali, alla soya, alla
foglie di coca, i prodotti che la Bolivia potrebbe immettere nel mercato
bilaterale assicurerebbero ben altro livello nello scambio. E' proprio la firma da parte di Lima e Bogotà dei TLC con Washington che ha decretato la sostanziale agonia della Comunità Andina. L'organismo, la cui presidenza di turno era proprio del Venezuela, venne alla luce 37 anni or sono, era composto da Venezuela, Perù, Colombia, Ecuador e Bolivia e vedeva un regime d'interscambio di prodotti tra i paesi membri che è stato sostanzialmente azzerato dalla firma del TLC con gli Usa da parte di Perù e Colombia. "Un esempio flagrante di bigamia" ha definito Chavez la firma degli accordi tra Usa, Perù e Colombia, "che partecipano ad un organismo dedito alla integrazione latinoamericana mentre firmano accordi che la negano nei fatti.
Il timore dell'establishment
statunitense e dei suoi supporters insediati alle presidenze dei paesi fedeli, è
che il Venezuela, come la Bolivia, possano lasciare al loro destino la comunità
Andina per aderire al Mercosur, l'organismo formato da Brasile, Argentina,
Uruguay e Paraguay.
La Casa Bianca, che ha sempre
presente il legame inscindibile tra la rappresentazione dei suoi affari e quella
della democrazia, ha ovviamente aggiunto che Chavez sostiene e copre i
terroristi, dimenticandosi di citare i cubanoamericani ricercati internazionali
per terrorismo e stragi contro Cuba, Bahamas, Panama, Venezuela e gli stessi
Stati Uniti, che prosperano felici in Florida, ricevono sostegno e decorazioni
pubbliche dalle mani dei sindaci e dei Governatori e posano per le foto ricordo
alle spalle del presidente Bush.
|