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La Fiera dell’ALBA e del TCP in Bolivia
La prima Fiera di Scambi dell’Alternativa Bolivariana di Nuestra América (ALBA) e del Trattato di Commercio dei Popoli (TCP) si realizzerà nella capitale boliviana la prossima settimana, hanno annunciato gli organizzatori e promuoverà gli scambi commerciali e d’informazione su prodotti che sono materia de scambio in questi meccanismi integrazionisti, hanno detto la vice ministro delle relazioni economiche internazionali della Bolivia, María Luisa Ramos e la rappresentante di Cuba alla Feria, Bárbara Castillo.
La Bolivia ha aderito all’ALBA in un incontro che si è svolto di recente all’Avana con il presidente Evo Morales e i presidenti di Cuba, Fidel Castro e del Venezuela, Hugo Chávez, in un’opportunità nella quale è stato anche incorporato al progetto il TCP promosso da La Paz.
La Ramos ha precisato che più di 25 imprese boliviane parteciperanno alla Fiera che si svolgerà nei giorni 17 e 18 maggio. "Tutti gli imprenditori sono invitati a sommarsi a questa iniziativa alla quale partecipano micro imprese interessate al commercio con cuba e il Venezuela", ha detto. Inoltre andranno a La Paz nei prossimi giorni i rappresentanti delle imprese cubane e venezuelane che esporranno potenzialità e interessi".
I due paesi hanno aperto i mercati ai prodotti boliviani che hanno perso i mercati della Comunità Andina delle Nazioni, CAN, dopo la firma del trattato di Libero Commercio, TLC, con gli Stati Uniti da parte della Colombia e del Perù.
L’Alba e il TCP vogliono vincolare i tre paesi vicini e fratelli con scambi produttivi ed economici.
Inoltre servirà per conoscere sul terreno la produzioni in condizione d’esportazione della Bolivia.
L’idea della Fiera, hanno detto
gli organizzatori, è di consolidare un nuovo modello di produzione e di
commercio con giustizia sociale per i popoli dell’America Latina. |