Il Ministero del Venezuela di Salute e Sicurezza Sociale (MSDS) ha consegnato risorse finanziarie per un valore di 465 mila dollari a 47 Organizzazioni non Governative (ONG’s) che svolgono attività di prevenzione del VIH/SIDA.

La donazione fa parte della politica del governo di Hugo Chávez per affrontare l’epidemia, ha informato il ministro Francisco Armada durante la cerimonia di consegna della somma avvenuta recentemente. Da un triennio il MSDS e queste ONG’s realizzano attività congiunte per prevenire e informare i gruppi di popolazione a rischio, come i bambini di strada, gli omosessuali e i drogati, tra gli altri.

Armada ha segnalato che attualmente si stanno costruendo 500 Centri di Diagnosi Integrale - CDI - per completare un totale previsto di 600 unità che disporranno di staff di personale specializzato e attrezzature tecnologiche molto moderne.

Le installazioni sanitarie sono in grado d’offrire assistenza gratuita e servizi di laboratorio per la ricerca del virus di immunodeficienza umana che causa la malattia.

Il ministro ha spiegato che mentre si conclude la costruzione della rete dei CDI si realizzano gli esami e le ricerche in molti stabilimenti di salute pubblica con la guida dell’Istituto Nazionale di Igiene.

La coordinatrice del programma per le infezioni di trasmissione sessuale del MSDS,  Deysi Matos, ha informato che l’attenzione medica e la terapia con gli anti retrovirali sono garantite gratuitamente dallo Stato del Venezuela. 

La Matos ha segnalato che il dipartimento di cui è responsabile usa più dell’80% del suo bilancio per l’acquisto dei medicinali di alta qualità e tecnologia, per migliorare la qualità e prolungare la vita dei malati.

La specialista ha detto che la soluzione per ora passa per la prevenzione e attraverso le informazioni alle comunità con dettagli della malattia e in maniera adeguata per evitare l’infezione.

Le statistiche del MSDS segnalano che in Venezuela esistono 50 mila persone che vivono con il SIDA e tra queste 15 mila ricevono le attenzioni mediche  necessarie.

Studi recenti hanno mostrato un incremento nella percentuale delle donne che sono portatrici del VIH/ SIDA.