La Cina sosterrà l’ingresso del Venezuela nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, ha assicurato oggi il presidente Hugo Chávez al termine di un incontro con il leader cinese Hu Jintao.

 

La riunione, alla quale hanno partecipato i collaboratori più vicini ai due leaders, si è svolta dopo il ricevimento ufficiale al presidente nel Palazzo del Popolo, dove gli sono stati resi i dovuti onori.

 

Chávez ha detto che la decisione cinese di sostenere la candidatura venezuelana come membro non permanente del Consiglio di Sicurezza è stata annunciata da Hu Jintao durante l’incontro.

 

Il presidente del paese sudamericano si è detto molto felice degli accordi e intese raggiunti con le autorità del gigante asiatico.

 

Ha opinato che si tratta del consolidamento politico di relazioni che hanno cominciato a farsi più strette tre anni fa e che adesso si rafforzano in campo geopolitico, economico, tecnologico, degli investimenti e della cooperazione in generale.

 

Chávez ha parlato per pochi minuti con i corrispondenti all’uscita della cerimonia di firma degli otto documenti, consistenti in accordi e protocolli d’intesa su temi come energia, finanze, sfruttamento petrolifero ed edificazione di case popolari.

 

Sono stati siglati accordi anche per quel che riguarda il turismo in Venezuela, la creazione di un Comitato Imprenditoriale Bilaterale, l’atto della V Commissione Mista e la collaborazione nell’accademia diplomatica e nelle pubblicazioni.

 

Quel che abbiamo firmato per quanto riguarda l’economia, che comprende una linea ferroviaria, rappresenta un volume di miliardi di dollari in affari e scambi, ha detto il leader bolivariano ribadendo che la delegazione si sente molto felice dei risultati.

 

Chávez prevede che il suo paese, che può contare su una delle maggiori riserve di idrocarburi del mondo, somministrerà alla Cina nei prossimi decenni un milione di barili al giorno di petrolio greggio.

Ha ricordato che il primo obiettivo saranno mezzo milione di barili per i prossimi anni.

 

Questa è la quarta visita di Hugo Chávez in Cina da quando assunse la presidenza nel 1999.

 

Da allora gli scambi sono cresciuti fino a superare i due miliardi di dollari nel 2005, cifra che aumenterà notevolmente sulla base degli accordi recentemente firmati.

 

Il capo dello Stato venezuelano durante il suo soggiorno in questa capitale si incontrerà anche con il primo ministro Wen Jiabao e con il presidente dell’Assemblea Popolare Nazionale, Wu Bangguo.