5 novembre 2007 - A.Martinez www.granma.cu (AIN) |
Artisti italiani esigono la libertà
immediata per i Cinque |
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Con l’adesione del famoso attore cinematografico Moni Ovadia e del giornalista italiano Red Ronnie, sono oggi più di 3.360 gli intellettuali e gli artisti del mondo che reclamano la liberazione immediata dei Cinque Eroi cubani.
La giusta causa antiterrorista difesa da René González, Ramón Labañino, Gerardo Hernández, Fernando González e Antonio Guerrero, tutti illegalmente reclusi nella carceri speciali degli USA, ha avuto una forte risposta in più di 60 nazioni.
L’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba e il suo circolo di Roma, stanno sviluppando dal mese di aprile una campagna a favore dei Cinque che appare anche ogni domenica sul quotidiano Il Manifesto.
“Il nostro lavoro, è stato detto, vuole far conoscere alle personalità del mondo della cultura, la scienza, la politica e lo sport perchè i Cinque sono reclusi dopo un processo iniquo e manipolato, avvenuto a Miami.
Il processo è sempre in appello e noi sottolineiamo le ingiustizie che si commettono contro questi Cinque Patrioti cubani negli Stati Uniti.
Questa associazione sta compiendo un notevole sforzo - assieme ad altre in Italia - per far sì che l’opinione pubblica si unisca alla lotta per la libertà dei Cinque antiterroristi.
Dall’Italia 70 personalità hanno risposto a questo appello ed hanno firmato il richiamo che circola in Internet, che esige la liberazione dei Cinque Patrioti reclusi ingiustamente da più di nove anni.
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Il documento è stato promosso dal Capitolo cubano della Rete delle Reti, in difesa dell’Umanità ed è iniziato con 245 firme, tra le quali quelle di quattro Premi Nobel – ora sono sei – che chiedono libertà immediata per i Cinque. |
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